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Inzaghi all’Inter ritrova De Vrij dopo 'il tradimento': il contatto tra i due e il fattore Raiola sul futuro
INSIEME ALLA LAZIO - Riavvolgiamo però il nastro prima di parlare del futuro. Era il 21 maggio 2018, c’era l'Olimpico pieno e la Lazio aveva due risultati utili su tre per andare in Champions League. C'era l'Inter che doveva vincere per forza per andare in Champions. E poi c'era Stefan De Vrij. Che atterrava Icardi in area di rigore, dando il là al gol del pareggio di Maurito, al quale sarebbe seguito il colpo di testa di Vecino. Quella fu l'ultima partita dell'allora numero 3 laziale in maglia biancoceleste. Da lì iniziò la sua avventura in nerazzurro (era in scadenza) e ora è pronto a ritrovare di nuovo Simone Inzaghi, che di quella Lazio era l’allenatore. Di nuovo insieme, dal biancoceleste al nerazzurro. De Vrij da vincitore del campionato, Inzaghi da nuova guida della squadra, pronto a provare a difendere lo scudetto e andare più avanti possibile in Europa.
FATTORE RAIOLA - Raiola permettendo, visto che la situazione per il rinnovo di De Vrij è ferma. La stretta di mano dell'Inter con il suo agente risale a diversi mesi fa, ma dopo la vittoria dello scudetto e un ruolo sempre più centrale del calciatore nel progetto nerazzurro, c’è la possibilità che il procuratore voglia rivedere al rialzo le cifre. Da Conte a Inzaghi, il giocatore olandese è un pilastro anche nei piani del nuovo allenatore. Ma occhio al fattore Raiola e alle possibili offerte in arrivo dalle big d’Europa. Ricordando che il contratto di De Vrij con l’Inter è in scadenza al 30 giugno 2023 e che in questo momento nell'Inter nessuno è incedibile...