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  • Intermania: vinto lo scudetto dei tifosi, ma non si tratta così Brozovic VIDEO

    Intermania: vinto lo scudetto dei tifosi, ma non si tratta così Brozovic VIDEO

    • Cristian Giudici
    "Sola non la lascio mai". Detto, fatto. Alla sesta stagione di fila con zero titoli, l'Inter si consola vincendo ancora una volta lo scudetto dei tifosi. La media di circa 45mila spettatori a partita è la più alta in tutta la Serie A e, grazie ai prossimi due turni di campionato in casa con Milan e Napoli, è destinata a crescere ulteriormente. 

    PRONTO, TIFA? - Il popolo nerazzurro ha una fede incrollabile e crede molto nel progetto di Suning, già al lavoro per rinforzare la squadra sul mercato, ma anche per valorizzare al meglio lo stadio Meazza. In attesa dei possibili interventi di modernizzazione dell'impianto, l'Inter vuole offrire un servizio sempre migliore ai propri tifosi. Per questo motivo proprio in queste settimane dagli uffici di San Siro stanno partendo delle telefonate a tutti gli abbonati per ascoltarne il parere, verificando grado di soddisfazione e intenzione di rinnovare la tessera per la prossima stagione. 

    CASO BROZOVIC - Con l'avvento delle pay tv e dei social network, i tifosi da stadio sono comunque in netta minoranza rispetto a quelli da divano e ai leoni da tastiera. Che, nel giro di poco tempo, passano dall'esaltare all'insultare lo stesso calciatore. Esemplare in tal senso è il caso di Brozovic, prima diventato un idolo con tanto di hashtag #EpicBrozo e posa con due dita sul mento, poi ricoperto di offese e invitato a togliere subito il disturbo. A questo punto sarebbe facile cavalcare l'ondata populista e subissare di critiche il centrocampista croato. Il quale ha senz'altro delle colpe, per l'anarchia tattica e soprattutto quando scende in campo con un atteggiamento irritante. Ma ha anche ottime doti (quantità e qualità) con un potenziale da non disperdere. Ecco, il compito dei grandi club (in tutte le sue componenti: società, staff tecnico, compagni di squadra e tifosi) è proprio quello di limare i difetti dei giocatori esaltandone i pregi. L'Inter è in crescita, ma non è ancora tornata grande: serve altro tempo e lavoro. 

    @CriGiudici
     

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