Natale in testa. Gli scontri diretti Napoli-Roma e Juventus-Fiorentina regalano due certezze all'Inter. La prima è quella di passare le feste al primo posto in classifica, a prescindere da come andrà il posticipo di domenica prossima con la Lazio a San Siro. 

ANCORA TU? - La seconda è che (ma non avevamo dubbi) per lo Scudetto bisogna fare i conti con i campioni in carica. Grazie al poker di sabato sera a Udine, i nerazzurri mantengono 6 punti di vantaggio sulla Juve. Che, battendo in rimonta i viola nonostante il primo rigore contro del 2015, allungano la propria striscia positiva a 6 vittorie consecutive e mandano un messaggio forte e chiaro alla capolista. 

SFIDE SCUDETTO - Fino a qualche settimana fa in molti prevedevano un derby del Sud tra Napoli e Roma per lo Scudetto, ma ultimamente nell'opinione pubblica sta crescendo il partito secondo cui la vincitrice del campionato uscirà dal derby d'Italia tra Juventus e Inter. La storia insegna che i nerazzurri soffrono il testa a testa con i bianconeri. Basti pensare a come sono finiti i duelli nel 2002 (5 maggio) e nel 1998, l'anno del rigore di Iuliano su Ronaldo e non solo. 

FINALE A SAN SIRO - Due elementi da tenere in considerazione sono le coppe europee e il mercato invernale. Oggi c'è stato il sorteggio degli ottavi di finale in Champions League: in casa nerazzurra qualcuno sperava che la Juve non trovasse Bayern Monaco o Barcellona e potesse così continuare a essere "distratta" dal sogno di arrivare in finale a San Siro. Poi invece Zanetti ha pescato proprio il Bayern: la gara d'andata si giocherà il 23 febbraio allo Juventus Stadium, dove nel week-end successivo arriverà proprio l'Inter...

FATTORE PIRLO - Interpellato sui possibili rinforzi per gennaio, Mancini ha risposto: "Se andiamo avanti così non c'è bisogno di cambiare, ma non si sa mai". In precedenza aveva detto: "Sensi e Grujic sono due giovani molto bravi, ma non credo che possano migliorare subito il nostro centrocampo. Ci serve un giocatore più pronto, che conosca già la Serie A". L'identikit corrisponde ad Andrea Pirlo, il regista dai piedi buoni che manca nella rosa dell'Inter. Che, per cercare di smentire Marotta (il quale si è detto sicuro che non andrà all'Inter) e convincerlo a tornare in Italia, può stimolarlo facendo leva su degli obiettivi personali: convincere Conte a portarlo in Francia per Euro 2016 e cercare di eguagliare il record di Aldo Serena, l'unico giocatore nella storia del calcio ad aver vinto lo Scudetto con Juventus, Inter e Milan. L'impresa sarebbe riuscita anche a Ibrahimovic e Vieira, se Calciopoli non avesse cancellato i due campionati vinti con la Juve...

@CriGiudici

L'ambasciatore della finale di #UCL @javierzanetti in volo verso Ginevra #FCIM pic.twitter.com/Owi0DlyBbS

— F.C. Internazionale (@Inter) 14 Dicembre 2015