Intermania: non compriamo nessuno?
ZERO COLPI - La negatività aumenta per "colpa" del calciomercato. Il fair-play finanziario Uefa impone all'Inter di vendere prima di comprare. Anche per questo motivo non è ancora arrivato nessuno, invece Juventus e Milan hanno già investito oltre 100 milioni di euro a testa nella campagna trasferimenti estiva. Che ufficialmente apre il 1° luglio e si chiude il 31 agosto. Grazie al budget messo a disposizione da Suning, Ausilio e Sabatini avranno tempo e modo di recuperare il terreno perduto rispetto alle due rivali storiche. Rinforzando la squadra dove serve e con gli uomini giusti, senza farsi prendere dalla foga di voler rispondere subito a tutti i costi e in fretta, una cattiva consigliera come dimostra il derby di due anni fa per Kondogbia, pagato troppi soldi. Come sottolineato da Spalletti nella conferenza stampa della sua presentazione ufficiale, l'imperativo è: "Non sbagliare gli acquisti".
NESSUNA CESSIONE - Forse, più che per i colpi mancati in entrata, i tifosi farebbero bene a preoccuparsi per gli esuberi da piazzare in uscita. Perché a Milano si sta bene ed è un'impresa trovare una nuova sistemazione a chi guadagna cifre importanti e viene da una o più stagioni negative. Tuttavia basta poco per ribaltare i giudizi della critica e l'umore della piazza, ora un po' depressa, ma pronta a esaltarsi al primo grande acquisto. Proprio come succede dopo una bella vittoria o una brutta sconfitta. C'è chi cambia velocemente umore a seconda del meteo, della musica che ascolta (come il cartone animato Peter Griffin nel video qui sotto) o delle voci di mercato sulla propria squadra. Il popolo Bauscia vive di emozioni e non conosce mezze misure. D'altronde, come recita lo slogan della campagna abbonamenti: "L'Inter è parte di te!".
@CriGiudici
Ogni giorno, ogni partita, ogni istante... l'Inter #ÈParteDiTe! #InterIsComing #ForzaInter pic.twitter.com/4lHh7qwVKS
— F.C. Internazionale (@Inter) 16 giugno 2017