Intermania: addio a Leo, Matrix, Eto'o e i campioni del mondo
Anno di transizione. Dopo il fantastico Triplete, il 2011 dell'Inter è trascorso tra alti e bassi. Col passare del tempo sulle maglie nerazzurre sono scomparsi i titoli da campioni di Scudetto, Champions League e Mondiale per Club mentre è rimasta la Coppa Italia.
Gennaio
Leonardo prende il posto di Benitez e guida la squadra nella rimonta in campionato grazie alle vittorie con Napoli, Catania, Bologna, Cesena e Palermo con doppietta del neo-acquisto Pazzini, arrivato nel mercato invernale insieme a Ranocchia, Nagatomo e Kharja. Dopo il passo falso di Udine, l'Inter si rialza in Coppa Italia superando il Napoli ai rigori.
Febbraio
In campionato arrivano altri successi con Bari, Roma, Fiorentina, Cagliari e Sampdoria. Bruciano la sconfitta in casa con la Juve e il ko a San Siro in Champions col Bayern.
Marzo
Nonostante il pareggio di Brescia, continua la rimonta sul Milan grazie alle vittorie con Genoa e Lecce. Eto'o, Sneijder e Pandev firmano l'impresa a Monaco, che vale la qualificazione ai quarti di finale in Champions League.
Aprile
L'Inter cade sul più bello proprio nel momento della verità: nel giro di quattro giorni arrivano il 3-0 nel derby e il clamoroso 2-5 con lo Schalke aperto dall'eurogol di Stankovic. Dopo il successo col Chievo e la sconfitta di Parma, le vittorie in rimonta con Lazio e Cesena blindano la zona Champions. Intanto un altro gol di Stankovic decide la semifinale d'andata in Coppa Italia a Roma.
Maggio
La stagione si chiude col secondo posto in campionato (successi con Fiorentina e Catania intervallati dal pareggio di Napoli) e la vittoria della Coppa Italia in finale col Palermo a Roma grazie alla doppietta di Eto'o, l'ultima in maglia nerazzurra.
Giugno
A sorpresa Leonardo lascia la panchina e va a fare il dirigente al Paris Saint Germain: come nuovo allenatore arriva Gasperini.
Luglio
Materazzi si ritira, dal mercato sudamericano arrivano il brasiliano Jonathan e l'argentino Alvarez.
Agosto
Il Milan vince in rimonta la Supercoppa a Pechino. Eto'o viene ceduto ai russi dell'Anzhi Makhachkala: al suo posto arrivano Forlan e Zarate.
Settembre
Capitan Zanetti batte il record di presenze di Bergomi. Dopo le sconfitte con Palermo, Trabzonspor e Novara e il pareggio con la Roma, Moratti esonera mister Gasperini e assume Ranieri, che debutta vincendo a Bologna e a Mosca.
Ottobre
Si apre col ko col Napoli condito dalle polemiche arbitrali e si chiude con un'altra sconfitta in casa con la Juve. In mezzo ci sono il colpo esterno a Lille in Champions e altre tre partite di campionato: sconfitta a Catania, successo con Chievo e pareggio nel turno infrasettimanale a Bergamo con l'Atalanta.
Novembre
Milito e Alvarez trovano la via del gol in Champions con Lille e Trabzonspor, mentre i giovani Coutinho e Castaignos firmano le vittorie di misura con Cagliari e Siena.
Dicembre
L'Udinese espugna San Siro, poi l'Inter chiude bene l'anno risalendo fino al quinto posto in classifica grazie alle quattro vittorie consecutive contro Fiorentina, Genoa, Cesena e Lecce. Nonostante il ko col Cska Mosca, i nerazzurri chiudono il proprio girone di Champions in prima posizione e nel sorteggio degli ottavi pescano il Marsiglia.
Cristian Giudici