Intermania: derby d'Italia impari ad allenatori invertiti, fuori i due colpi dell'anno?
Conte non può perdere, altrimenti precipita a -9 dai campioni d'Italia, seppur con Inter-Sampdoria da recuperare. La buona notizia è il recupero di Handanovic, pronto a riprendersi la fascia di capitano e il proprio posto in porta. In difesa sono sicuri Skriniar e de Vrij; poi c'è un posto per tre: Godin, Bastoni e D'Ambrosio. Quest'ultimo, se non dovesse giocare dietro, sarebbe in ballottaggio con Candreva per la destra. Invece sull'altra fascia c'è Young, davanti intoccabile la coppia Lukaku-Lautaro. In mezzo al campo ai lati di Brozovic ci sono Barella e Vecino, favorito su Eriksen.
Il danese è pronto a entrare dalla panchina, dove rischia di accomodarsi pure De Ligt: i due più grossi colpi di mercato dell'ultimo anno, non solo di Inter e Juve ma di tutta la Serie A. Decisioni non facili da prendere per Sarri e Conte. Se il derby d'Italia l'8 marzo (alla vigilia del 112° compleanno nerazzurro) è ancora una sfida da scudetto è anche per loro: ad allenatori invertiti, non ci sarebbe storia.