Intermania: Del Piero ha ragione, ma c'è un solo posto per gli assi con Conte
Il casuale gol di Ramsey rompe l'equilibrio della partita e mina le certezze della squadra, che non riesce più reagire e viene messa ko dal bellissimo raddoppio di Dybala. Entrato dalla panchina, così come Eriksen dall'altra parte. Il loro impatto opposto si spiega anche col differente momento psico-fisico vissuto dalle due squadre, con la Juve al top e l'Inter in calo. Fatta eccezione per Brozovic.
Conte alza bandiera bianca, ammettendo l'inferiorità. Come dargli torto? Del Piero dice che gli manca un calciatore di fantasia, in grado di saltare l'uomo e fare la differenza con una giocata. Come dargli torto? Ma c'è un però. Calciatori del genere sono di difficile collocazione tattica nel sistema di gioco adottato da Conte. Anche per questo Kulusevski ha preferito la Juve. Per esempio basti pensare ai fantastici quattro col valore di mercato più alto al mondo: Mbappé, Sterling, Neymar e Salah. Per ognuno di loro nel 3-5-2 l'unico ruolo spendibile sarebbe quello di seconda punta, ora occupato da Lautaro. Ieri un fantasma (al pari di Lukaku) e un domani destinato al Barcellona di Messi.
AUGURI
— Inter (@Inter) March 9, 2020
Oggi è il compleanno di tutti noi
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