Ventola ha raccontato a sua volta: 'Ero l'idolo di Thohir, poi Fresi mi ha detto che il suo secondo nerazzurro preferito era lui e allora abbiamo capito che c'era qualcosa che non andava...'.

Vieri non dimenticherà mai Taribo West: 'Ha detto a Lippi di farlo giocare perché glielo aveva detto Dio, il mister gli rispose che a lui non aveva detto niente. Alle 4 di notte andava dal massaggiatore, gli bussava alla porta e gli diceva 'Marco, massaggiooooo' con quella sua vociona. Un'altra volta è arrivato all'allenamento con un borsone che pesava 100 chili, dentro c'erano tutti i libri per fare la messa'.

Il Fenomeno Ronaldo ha aggiunto: 'West pregava tanto per me quando ero infortunato. L'ho incontrato la prima volta in un'amichevole tra il mio Brasile Under 16 e la sua Nigeria Under 20, poi ci siamo ritrovati all'Inter e aveva la mia stessa età... Chissà quanti anni avrà veramente Taribo'.

Capitan Zanetti ha svelato un paio di aneddoti: 'Una sera io e Cordoba siamo andati a casa di West per il suo compleanno, ci ha fatto pregare per tre ore e poi ci ha detto che la festa era finita. Siamo andati via senza mangiare e con una fame incredibile. Un'altra volta a gennaio Taribo era sparito e nessuno riusciva più a trovarlo, poi a febbraio si è ripresentato alla Pinetina dicendomi che si era sposato e che in Nigeria si fa un mese di ferie dopo il matrimonio'.

Vieri con Di Biagio ha ricordato un episodio della stagione 2002/2003 alla vigilia di Inter-Modena: 'Siamo scappati da Appiano Gentile perché in ritiro faceva troppo caldo, tutti pensavano che avessimo passato la notte in discoteca e invece eravamo tornati a casa'.

Di Biagio ha aggiunto: 'Quando siamo tornati Cuper ci ha rimandato a casa, assicurandoci che non sarebbe uscito nulla perché avrebbero comunicato che avevamo la febbre. Invece pochi minuti dopo in tv i giornalisti hanno detto che eravamo scappati dal ritiro'.

Per la cronaca l'Inter vinse 2-0 grazie ai gol di Recoba e Crespo, che si procurò un grave infortunio muscolare. Lo stesso argentino ha spiegato: 'Avevo la pubalgia e dovevo andare in panchina, invece ho giocato titolare e in uno scatto mi si è staccato l'adduttore. Sembravo una ballerina, ci ho messo tre mesi per rientrare. L'estate successiva mi hanno venduto al Chelsea a mia insaputa, dieci giorni prima avevo comprato casa a Milano. Sono cosette che faceva il nostro amico mister (Cuper, ndr)'.

Sempre Vieri ha ricordato a Materazzi un brutto episodio alla fine di Inter-Siena: 'Hai gonfiato di botte Cirillo'. Matrix ha commentato: 'Purtroppo sono cose che capitano nel calcio. Zaccheroni diceva: 'Voglio pensare che non è successo'. E io: 'È successo'. Quella volta mi ha salvato Giacinto (Facchetti, ndr)'.

Interpellato da Materazzi, Frey ha chiarito: 'I giornali hanno scritto che mi sono tuffato in una piscina vuota, ma non è andata così. Sono caduto a casa procurandomi un trauma cranico e sono stato fuori due settimane'.

Francesco Totti ha detto a Fabio Cannavaro: 'Una volta ho scritto a Balotelli di ringraziarmi perché non l'ho preso bene con quel calcio'. Il riferimento è alla finale di Coppa Italia vinta dall'Inter nel 2010 a Roma, rimasta in dieci nel finale per l'espulsione del suo capitano. Era il 5 maggio, la prima tappa del Triplete.

L'appuntamento di stasera nella diretta Instagram di Vieri è con il Chino Recoba.