Getty Images
Intermania: classifica miracolosa, ma giocando così con Milan e Napoli...
POCO VUOTO - Ieri a Benevento è mancato il colpo del ko per mandare al tappeto l'avversario quando era alle corde. Invece, sul 2-0, la squadra si è rilassata. Dimostrando di non potersi permettere di abbassare la guardia con nessuno, nemmeno con gli ultimi in classifica a zero punti e con zero gol segnati in casa. Fino alla rete di D'Alessandro, che ha riaperto la partita e ha sfiorato addirittura il pareggio colpendo un palo nella ripresa. Senza dimenticare la traversa di Memushaj ad Handanovic battuto nel primo tempo, con tanto di gol annullato a Iemmello sulla ribattuta per un dubbio fuorigioco.
TANTO PIENO - Sui tre punti c'è la firma di Brozovic, autore della doppietta decisiva. Il croato, tornato Epic anche nell'esultanza, ha dato seguito ai segnali di risveglio mostrati settimana scorsa a San Siro contro il Genoa. Spalletti ha confermato che andrà avanti col turnover a centrocampo, dove per 3 posti ci sono 5 elementi: Borja Valero, Vecino, Gagliardini e Joao Mario oltre a Brozovic. Tutti più o meno sullo stesso livello di rendimento. Non a caso, in vista del mercato di gennaio, i dirigenti stanno cercando un rinforzo che possa fare la differenza proprio nel reparto nevralgico. Trovare l'uomo giusto a stagione in corso non sarà facile. Così come non esistono incontri agevoli per questa Inter. Che, per stare in alto, dovrà dare sempre il massimo. Spalletti lo sa: infatti applaude i suoi ragazzi, ma li sprona a fare di meglio. Perché la strada che riporta alla Champions è ancora lunga e piena di ostacoli.
@CriGiudici