Intermania: Chiesa come Zaniolo, cosa insegna il caso Rangnick
Juventus nominata spesso dall'allenatore nerazzurro, ma quasi mai da un altro ex bianconero: Marotta. Il quale conosce alla perfezione pregi e difetti di Conte. Chissà come avrà preso le sue dichiarazioni sul calendario dopo la partita con la Roma... Pareggiata come quella di ieri con la Fiorentina, che ha fatto partire dalla panchina Chiesa. Invece i giallorossi avevano lasciato in tribuna Zaniolo, dato per infortunato ma ieri già in splendida forma. Questi due giovani talenti italiani sono destinati ad animare i prossimi derby d'Italia sul mercato.
Intanto sull'altra sponda del Naviglio c'è stato un ribaltone: Rangnick non andrà più al Milan, che conferma Pioli. A dimostrazione che nel mondo del calcio niente può essere dato per scontato. Nemmeno la permanenza di Conte all'Inter, forte di altri due anni di contratto con un ingaggio da quasi un milione di euro netto al mese. Anche se il bicchiere è mezzo pieno: l'Inter ha 10 punti in più dell'anno scorso, ma è ancora terza in classifica. Bisogna alzare l'asticella e su questo sono tutti d'accordo: Conte, Marotta e Zhang.