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    Intermania, lo scudetto degli onesti: dopo Bergomi anche Zenga e Adani s'inchinano al Milan

    Intermania, lo scudetto degli onesti: dopo Bergomi anche Zenga e Adani s'inchinano al Milan

    • Cristian Giudici
    C'era una volta... lo "scudetto degli onesti". Correva l'anno 2006: la Nazionale di Lippi diventava campione del mondo in Germania e, dopo le sentenze di Calciopoli, la Figc assegnava il titolo di campione d'Italia all'Inter. Che quest'anno ha perso lo scudetto, ma non l'onestà intellettuale. Basti pensare a due bandiere nerazzurre, oggi opinionisti in tv: Beppe Bergomi e Walter Zenga. 

    Lo "Zio" è stato il primo a capire le grandi potenzialità della squadra di Pioli
    , credendo in tempi non sospetti alle chances tricolori dei cugini rossoneri. Sempre su Sky, ma più recentemente, l'"Uomo Ragno" ha detto la sua su questo mercato estivo: "Le uniche società che stanno spendendo solo Milan e Monza". Un parere controcorrente se si pensa ai ritorni di Lukaku all'Inter (dove sono arrivati anche Onana e Mkhitaryan) e Pogba alla Juve, che ha preso pure Di Maria. "Tutti a parametri zero o in prestito", ribatte Zenga. 

    E' vero che l'Inter ha preso pure due giovani interessanti come Asllani e Bellanova e sta trattando Bremer e Dybala ma, dopo Perisic, rischia di perdere anche Skriniar. Allo stesso modo la Juventus punta Zaniolo e prenderà almeno un nuovo difensore centrale, ma tratta la cessione di De Ligt. 
    Invece il Milan ha perso Kessié e Romagnoli a parametro zero e, oltre ai rientri di Adli e Pobega, ha preso soltanto Origi a parametro zero dal Liverpool. Ma nel mirino dei rossoneri c'è un certo De Ketelaere, per il quale mettono sul piatto soldi "veri". In questo senso non si può dare torto al buon Walterone, onesto come tutti gli interisti. 

    Last but not least Lele Adani. L'ex difensore nerazzurro parla così alla Gazzetta di De Ketelaere: "Lo so, non è ancora arrivato al Milan, ma sarebbe l'acquisto a cinque stelle di questa sessione di mercato, la gemma più preziosa e pronta a sbocciare. Ha una qualità tecnica fuori dal comune". Chapeau
     

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