Intermania, auguri: 'Il futuro brilla'. Ma non sarebbe male 'fallire' come il PSG
Il primo passo è tornare in Champions League per il prestigio e per i soldi, due fattori imprescindibili per attirare i grandi campioni. Vent'anni fa a San Siro giocava il calciatore più forte del mondo: il Fenomeno Ronaldo, che proprio questa settimana è in visita all'Inter. Purtroppo oggi è impensabile vedere in Italia dei numeri 1 del calibro di Messi, Cristiano Ronaldo e Neymar.
A proposito di quest'ultimo, dopo l'eliminazione dalla Champions si sente parlare di "fallimento" per il Paris Saint-Germain. Accusato di spendere e spandere senza riuscire ad arrivare in fondo nell'Europa che conta. Invece la strada è quella giusta: basti pensare al Real Madrid. Prima di vincere tre delle ultime quattro Champions League, Cristiano Ronaldo è passato da 4 anni di "fallimenti" europei. Il tempo serve a tutti: anche ai grandi campioni e ai grandi club come PSG e Real. L'altra sera c'erano in panchina Meunier, Kimpembe, Pastore e Draxler da una parte; Kroos, Modric, Isco e Bale dall'altra. Quanta invidia per questi "fallimenti"... Per ora bisogna accontentarsi degli slogan: "Il futuro brilla d'oro e di nerazzurro, il futuro è nostro". #InterIsComing.
@CriGiudici
È la nostra notte. È la nostra storia. Ascoltala.
— Inter (@Inter) 8 marzo 2018
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