Spettacolo al Meazza! Inter-Roma si conferma una sfida che regala sempre tanti gol e grandi emozioni. Il posticipo di domenica sera a San Siro è stato un bello spot per tutto il calcio italiano, che finalmente ha mostrato al mondo il suo lato migliore. Il risultato sorride ai nerazzurri, ma fa impressione anche il tridente giallorosso Menez-Vucinic-Borriello. Nel primo tempo la differenza l'hanno fatta i portieri brasiliani di nome Julio: Cesar strepitoso e Sergio colpevole sul raddoppio di Eto'o, salito a quota 27 gol stagionali.

Un mese di Leo - Dal debutto contro il Napoli dell'Epifania al big-match del 6 febbraio l'allenatore brasiliano ha raccolto 7 vittorie su 8 in campionato, con il ko di Udine come unica macchia di un percorso fin qui quasi perfetto. L'ultima partita con la Roma ha segnato una piccola-grande svolta: grazie ai 5 gol segnati, l'Inter è risalita a -5 punti dal Milan e adesso è padrona del proprio destino. Infatti capitan Zanetti e compagni non dovranno più sperare in altri passi falsi dei cugini: per effettuare il sorpasso 'basterà' vincere il recupero di Firenze oltre al derby... In ogni caso almeno per il momento è meglio non fare certi calcoli, evitando di guardare la classifica ancora per un po' di tempo.

Pelo nell'uovo - Non è tutto oro ciò che luccica e il 5-3 con i giallorossi ha confermato le solite amnesie in fase difensiva. Le assenze di Samuel e Lucio sono pesanti ma, prima che di uomini, il problema sembra essere di concentrazione. Non a caso la maggior parte delle reti subite arriva su calcio piazzato. Inoltre, nonostante il gol, Cambiasso non ha convinto a pieno nella posizione di centro-sinistra, anche se Thiago Motta davanti alla difesa garantisce più qualità quando bisogna far partire l'azione. L'ultima nota dolente riguarda Milito: non tanto per il gol sbagliato, ma per l'ennesimo problema muscolare. Forza Principe, abbiamo bisogno di te! Specialmente in Champions...