2016 Claudio Villa - Inter (Photographer) - (Editor)
Intermania: il confronto tra Mancini e de Boer, a -3 punti dal secondo posto
DIETRO SI BALLA - Per rispettare i favori del pronostico nelle prossime cinque giornate di campionato prima del trittico Milan-Fiorentina-Napoli, la squadra di Frank de Boer deve ridurre drasticamente il numero degli errori. Migliorando la fase difensiva, dove ancora non funzionano gli automatismi delle coperture preventive e ogni palla persa rischia di trasformarsi in un'occasione pericolosa per gli avversari. La sfida con i giallorossi viene giocata a viso aperto, come due pugili che se le danno di santa ragione senza guardia. Lo dimostrano le statistiche dei tiri: 21 nel primo tempo (record stagionale) e 36 in totale (19-17 per la Roma).
DE BOER VS MANCINI - L'Inter ha subito 8 reti in 7 turni di Serie A: l'anno scorso i nerazzurri incassarono l'ottavo gol in campionato alla 14esima giornata, mantenendo la porta inviolata per ben 9 volte e passando in svantaggio in sole 3 occasioni su 14. Invece in questa stagione l'Inter non ha preso gol e ha segnato per prima solo a Empoli. De Boer (che rispetto a Mancini ha in più Ansaldi, Joao Mario, Banega, Candreva e Gabigol ma è arrivato a ridosso dell'inizio del campionato, mentre il suo predecessore era in carica dal novembre della stagione prima, conoscendo già il calcio italiano e l'ambiente nerazzurro) deve lavorare su questi due aspetti in particolare: migliorare l'approccio alla gara e compattare la squadra in fase di non possesso. Per non far rinascere altri bomber in crisi come Dzeko.
@CriGiudici