Inter, Zanetti: 'Non mi fermo mai, anche da dirigente. Bandiera? Troppo felice di quello che ho fatto'
Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, parla ai microfoni di Pagina 12 del suo ruolo nel club nerazzurro: "Sono felice perché mi piace quella che è l'atmosfera del calcio. Ho deciso di esercitare questo ruolo di dirigente, sono vicepresidente dell'Inter, sono un membro della Commissione FIFA, collaboro con la Conmebol. Vado a mille all'ora, perché ci sono molte cose da fare e questo mi fa imparare ogni giorno. Se consiglierei lo Zanetti al calciatore allo Zanetti dirigente? Lo consiglierei sì, perché tutto quello che ho fatto da giocatore l'ho fatto sempre con grande professionalità e con grande passione, il che è una cosa fondamentale. E anche con spirito di appartenenza, quello che mi ha fatto andare avanti tanti anni in questo club e che oggi si sta perdendo. Le cifre che girano oggi nel calcio sono molto diverse rispetto alla mia epoca, e non ci sono più giocatori che decidono di rimanere a vita in una squadra. Sono decisioni personali, parlando delle mie esperienze sono troppo felice di quello che ho fatto".