"In estate si è parlato tanto di Mbaye e della grande considerazione dell'Inter nei suoi confronti, ma i nerazzurri non credono nei giovani. Se poi vogliono monetizzare con loro, quello è un altro conto", così Giuseppe Accardi, agente di Ibrahima Mbaye, ha sentenziato ai microfoni di Mediaset Premium. Il 20enne senegalese presto lascerà l'Inter: la destinazione più probabile sembra essere il Bologna. Nonostante gli ottimi risultati a livello giovanile, negli ultimi anni i nerazzurri fanno fatica a lanciare prodotti del proprio vivaio in prima squadra. I tifosi chiedono risultati e per Mancini non è facile puntare su un ragazzo ancora da formare in un momento così delicato della stagione. Basta soffermarsi sul caso di Federico Bonazzoli, Under 18 di classe indiscussa. Eppure in questa stagione non è andato oltre i 191' tra campionato e Europa League. L'Inter non vuole bruciare le tappe, per Bonazzoli e compagni c'è tutto il tempo per crescere. In attesa di trovare un nuovo Balotelli, pronto per giocare con regolarità insieme ai big, Piero Ausilio continua muoversi sul mercato, non lasciandosi scappare i giovani talenti più interessanti. 

COLPO TEDESCO - Il ds interista non lavora solo per gennaio. Lo dimostra l'ingaggio di Thilo Kehrer (foto Schalke04.de), per cui manca solo l'ufficialità. I nerazzurri hanno anticipato la concorrenza e sono riusciti a strappare il tedesco classe '96 allo Schalke 04. Il difensore centrale, all'occorrenza anche centrocampista, è il capitano della selezione Under 19 del club di Gelsenkirchen. Arriverà a parametro zero il prossimo giugno, rendendo felice Mancini che lo seguiva sin dai tempi del Manchester City. 

NON SOLO KEHRER - Oltre al difensore dello Schalke, gli uomini mercato dell'Inter seguono con grande interesse anche Zinho Vanheusden, difensore belga classe '99 in scadenza il prossimo giugno con lo Standard Liegi. Sul ragazzo di Hasselt c'è pure il Tottenham. 

IL MESSI DEI PREPARATORI - Giovani, ma anche facce nuove nello staff del Mancio. L'Inter ha infatti ingaggiato Andreja Milutinović, preparatore atletico e fitness coach, esperto nel recupero dagli infortuni. Il talento del Southampton, Dusan Tadic, ha lavorato con lui in passato e ha voluto dire la sua: "Nel suo campo è il migliore, personalmente lo considero il Messi dei preparatori. Al Southampton una volta rimasero scioccati, dopo un infortunio piuttosto serio lavorai con lui solo tre giorni e quando tornai nessuno credeva ai suoi occhi: mi aveva rimesso praticamente a nuovo".