Thohir-Moratti: fiducia a Mancini
Nel corso della lunga giornata nerazzurra, iniziata con il pranzo fra Erick Thohir e Massimo Moratti, è arrivato anche il via libera da parte del tycoon indonesiano al rinnovo del contratto di Mauro Icardi. Thohir. Secondo quanto riferisce Sportmediaset, dopo aver incontrato prima Mancini e poi Moratti, Thohir ha detto ad Ausilio di procedere e chiudere la trattativa per blindare Icardi. Come ha chiesto Mancini, la nuova Inter sarà costruita intorno al suo numero 9. Il centravanti argentino firmerà fino al giugno del 2019, con uno stipendio che passerà da 800 mila a 2 milioni e mezzo a stagione, con una serie di bonus e con i diritti di immagine che rimarranno totalmente al giocatore, che riceverà (scrive sempre Sportmediaset) anche un bonus da un milione di euro come premio di valorizzazione per la stagione in corso.
18.00 - Come annunciato, a pranzo c'è stato un incontro fra Erick Thohir, presidente dell'Inter, e Massimo Moratti, ex patron nerazzurro che detiene ancora il 30% del club. Durante il vertice, è stata confermata la fiducia al tecnico Roberto Mancini anche per la prossima stagione. Come riferisce gianlucadimarzio.com, nei giorni scorsi l'allenatore jesino era stato rassicurato telefonicamente ed oggi sarebbe arrivato anche un incontro di persona, durante il quale gli è stata ribadita la fiducia anche per la prossima annata. Per quanto riguarda le questioni societarie, Moratti ha ribadito di non avere alcuna intenzione di riprendersi la società, mentre l'attuale presidente avrebbe confermato di non cercare nuovi soci o altri investitori.
9.00 - "Thohir e Mancini faranno una grande Inter": parola di Moratti. La Gazzetta dello Sport racconta le prossime 48 ore del presidente indonesiano che, in una settimana fondamentale per il futuro del progetto nerazzurro, ha in agenda tre incontri con l'ex patron Massimo Moratti, l'allenatore Roberto Mancini e il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.
MERCATO CALDO - La chiave è il vertice di mercato tra Thohir e Mancini, in programma tra oggi e domani. La campagna acquisti apre in estate, ma i giochi si fanno adesso: dopo i vari sondaggi, è giunto il momento di passare all'affondo soprattutto su pezzi pregiati come Yaya Touré (che avrebbe dato l'assenso già prima di Natale), Dybala, Pedro e Darmian.
CAPITOLO STADIO - Non meno importante sarà l'incontro di mercoledì a Palazzo Marino con Barbara Berlusconi e Giuliano Pisapia. Summit anticipato perché il sindaco domenica presenzierà all’apertura della Darsena in chiave Expo. Se il Milan confermerà l’intenzione di costruire un proprio impianto, Thohir dovrà garantire investimenti di almeno 80 milioni su San Siro per ottenerne la proprietà con la cessione del diritto di superficie, anche per 99 anni. Saranno presenti anche Bolingbroke e Fassone e dall’altra parte Alfonso Cefaliello, direttore operatività stadio.
