L'Hellas Verona, neo-promosso e quarto in classifica, è la grande sorpresa di questa prima parte di campionato. Nell'anticipo di questa sera l'ex difensore nerazzurro Mandorlini si presenta a San Siro, dove nel 1989 vinse lo scudetto dei record, con un punto di vantaggio sull'Inter di Mazzarri. In particolare nella squadra veneta si sono messi in luce due giovani talenti di belle speranze, come il centrocampista italo-brasiliano Jorginho e il trequartista argentino Iturbe. 

Quest'ultimo, classe 1993, è arrivato nello scorso mercato estivo in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 15 milioni di euro. Il club proprietario del suo cartellino è il Porto, che lo ha messo sotto contratto fino al 2016 con una clausola di rescissione da 60 milioni. Il direttore sportivo Sogliano ha effettuato questa operazione di mercato in prima persona, senza l'aiuto di altre squadre italiane, che però a fine stagione potrebbero dare una mano a livello economico per riscattare il cartellino di Iturbe e magari prenderlo in comproprietà. Oltre all'Inter, un affare del genere può fare al caso di Napoli, Roma e Fiorentina.