Stefano Vecchi, allenatore dell'Inter Primavera, ha rilasciato queste dichiarazioni a Sportitalia dopo la vittoria della Coppa Italia: "Abbiamo un'impronta che ci dà sicurezza e certezze col 4-3-3, però in una partita come questa quando dai indicazioni nell'intervallo e si fatica probabilmente bisognava cambiare qualcosa. Lì è cambiato qualcosa, i ragazzi hanno preso fiducia e meritatamente abbiamo vinto. In cosa siamo stati superiori? Non so, all'andata siamo stati più cinici e loro hanno sbagliato, ancora una volta si è vista una Juve forte, di palleggio; ma noi siamo venuti fuori con forza e determinazione. Non abbiamo grande qualità ma privilegiamo l'anima, grande merito a questi ragazzi che hanno dato tanto. Questo gruppo ha altri valori morali, con meno qualità dello scorso anno portiamo a casa qualcosa".
Sulla rissa finale: "Ce l'avevo col guardalinee perché la rimessa del gol mi sembrava nostra e il corner nel recupero era per noi, poi Fabio Grosso e Andrea Favilli mi hanno aggredito, io stavo uscendo. Evidentemente lo stile Juventus esiste solo quando vincono. In questa vittoria c'è tutto di noi, raccogliamo il lavoro importante di un settore giovanile che ha sempre vinto".