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    Inter, una grande squadra avrebbe capito tutto al 45'. Invece i nerazzurri...

    Inter, una grande squadra avrebbe capito tutto al 45'. Invece i nerazzurri...

    L'edizione odierna di Libero analizza la sfida tra Inter e Torino e spiega come l'errore più grave di Pioli sia stato quello di non leggere la partita al concludersi della prima frazione di gioco.

    "La distrazione generale è rintracciabile in Perisic che, rientrato per difendere su corner, si dimette dalla marcatura su Baselli, il quale indisturbato al 33’ appoggia in porta di testa. Una grande squadra dovrebbe intuire i problemi e addormentare il gioco in quel poco che resta del 1˚ tempo per poi accogliere l’intervallo come una benedizione per aggiustare, sistemare, ripartire. Invece l’invito del Torino ad una sfida in perenne sprint è alimentato dalla foga dell’Inter, così le occasioni fioccano, gli spettatori neutrali godono, quelli interessati patiscono. Il destino sembra premiare la squadra più coraggiosa. Il propositivo Torino della prima metà del 2˚ tempo pesca il jolly, uno splendido destro a incrociare da fuori area di Acquah vale il 2-1. Dunque la seguente reazione dell’Inter è abbastanza impetuosa per convincere il destino: Hart (poco prima miracoloso su Icardi) buca l’uscita favorendo il tiro al volo di Candreva, che ristabilisce la parità. Dalla roulette della partita avrebbero potuto uscire entrambe con il jackpot, ma a garantire la giustizia del 2-2 finale sono Belotti e soprattutto Perisic, che nel finale si divorano un paio di occasioni a testa (più nitide quelle del nerazzurro, che ciabatta due volte in area). Un punto non cambia il destino del Torino, ma potrebbe deviare definitivamente quello dell'Inter, che ora deve sperare in un crollo del Napoli (ora a +5) a Empoli quantomeno per non allontanarsi da un 3˚ posto che, nonostante lo sforzo, non si avvicina mai".

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