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Inter, un'arma in più: riecco Biabiany
IL MILAN E IL LUNGO STOP - Una nuova vita calcistica quella dell'attaccante esterno cresciuto nel settore giovanile dell'Inter che dall'Inter è riuscito a ripartire. Eppure nell'estate del 2014 sembrava essere il Milan il club del futuro di Biabiany. La trattativa fra il club rossonero e il Parma era andata a buon fine, ma tutto si è arenato al momento delle visite mediche. Un'aritmia mai registrata precedentemente e l'idoneità agonistica che non viene approvata. Il trasferimento salta, e con esso la possibilità di giocarsi la stagione successiva con la maglia del Parma. Il periodo di riabilitazione dura un anno e le vicissitudini societarie del club emiliano gli consentono a giugno di firmare un contratto con l'Inter. E' il grande ritorno, condito da un grande lavoro estivo fatto, spesso in solitaria ad Appiano Gentile.
UN'ARMA IN PIU' - Un'attesa che oggi ha portato Biabiany nuovamente a San Siro, con la maglia dell'Inter, in campo da titolare contro il Frosinone. Il gol è solo il lampo e il coronamento di una prestazione di grande sacrificio. Roberto Mancini con lui ha trovato una vera e propria arma in più all'interno della propria rosa. Un esterno destro puro non è arrivato dal mercato e in quella casella Biabiany può diventare fondamentale. Con il francese, infatti, Mancini può pensare a 4 moduli differenti:
- Il 4-2-3-1 visto col Frosinone che consente a Jovetic e Icardi di sgravarsi da compiti difensivi
- Un 4-3-3 puro, con Perisic a sinistra e Biabiany a destra e l'inserimento di una mezzala in più a centrocampo
- 4-4-2 classico, in linea, che favorirebbe l'inserimento anche di Palacio al fianco di Icardi.
- Il 3-4-3 provato con la fiorentina e in parte nel secondo tempo della sfida di questa sera, con Biabiany più rapido e utile in fase difensiva del Perisic visto contro i viola.
ET