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    Inter, UFFICIALE: addio a Roberto Samaden, lascia il settore giovanile dopo 33 anni

    Inter, UFFICIALE: addio a Roberto Samaden, lascia il settore giovanile dopo 33 anni

    La notizia era già stata annunciata a più riprese al punto che l'Inter ha già individuato e iniziato a far lavorare il suo sostituto ma con la scadenza del contratto nella giornata di oggi, ora l'annuncio è diventato ufficiale e, dopo 33 anni, Roberto Samaden dice addio alla società nerazzurra dove ha portato all'eccellenza assoluta il settore giovanile. Per il dirigente italiano, che ha scelto di cambiare vita in seguito alla scelta della proprietà Zhang di diminuire gli investimenti sul vivaio (LEGGI QUI) si apre ora la porta dell'Atalanta mentre a Milano è arrivato al suo posto Massimo Tarantino.

    IL COMUNICATO - "Ogni anno ci poniamo come obiettivo principale quello di far crescere i nostri ragazzi". Con questa linea guida, con questo missione, Roberto Samaden per 33 anni si è mosso nel Settore Giovanile dell’Inter. Dal 1990, quando ha intrapreso la carriera di allenatore dei Primi Calci nel nostro Club, a oggi, quando saluta, al termine della sua bellissima avventura in nerazzurro.

    Un percorso lungo, costellato di trionfi, di miglioramenti, di intuizioni. Una crescita personale andata di pari passo con quella della struttura societaria giovanile: dopo l’esperienza di allenatore, nel 2005 Samaden diventa Responsabile dell’Attività di Base, per poi, nel 2010, diventare il direttore del Settore Giovanile.

    Tanto lavoro, con l’obiettivo di formare i giovani del Settore Giovanile: come futuri uomini, innanzitutto, come futuri professionisti, come futuri calciatori. Una strada perseguita a più livelli, lavorando sul piano tecnico, culturale, delle infrastrutture".
     

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