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Inter, tutti sul carro di Barella, ma uno in particolare lo ha protetto quando su di lui c'erano dubbi: 'Dove lo trovi uno così'?'
“Arrigo Sacchi la sapeva lunga, quando da coordinatore delle nazionali giovanili proteggeva dai dubbi altrui quel ragazzino di nome Nicolò Barella: «Per imparare a giocare a calcio c’è tempo - lo sentivi dire -, glielo insegneremo noi. Ma uno con un temperamento così, in quale altro posto lo trovate?». Facile, adesso, sposare sull’altare Nicolò, l’uomo al centro dell’Inter. Facile oggi sentir dire in giro questa frase qui: «Mi rivedo in Barella». È diventato un ritornello, tanti campioni che in qualche modo si accostano e vengono accostati al centrocampista dell’Inter”.