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Inter, tutti gli occhi su Lautaro. Dai dubbi in difesa a Eriksen: le ultime verso il Napoli
LAUTARO OSSERVATO SPECIALE - La situazione di Lautaro Martinez è nota e l’hanno ribadita nelle ultime settimane prima il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, poi l’amministratore delegato, Beppe Marotta. “Se il Barcellona vuole Lautaro deve pagare la clausola", ha detto il ds. Poi l’ad ha chiarito ulteriormente la posizione nerazzurra dopo la cessione di Mauro Icardi al PSG: “Non c’è la volontà della proprietà di vendere Lautaro, poi, certo, c’è una clausola. Non so cosa pensi il Barcellona”. La clausola è di 111 milioni di euro e l’Inter al momento è ferma sulla sua posizione. In attesa di sviluppi, Lautaro è pronto a tornare in campo da titolare, in attacco accanto a Romelu Lukaku. 16 gol in 31 partite per il Toro, 23 in 35 per il belga: insieme hanno realizzato 39 reti e sono a un passo da quota 40.
ERIKSEN SPERA - Alle loro spalle scalpita Eriksen, grande colpo del mercato invernale nerazzurro che aspetta il rilancio post-quarantena. Vuole una maglia da titolare e in allenamento ad Appiano Gentile sta lavorando sodo per convincere Conte a schierare lui e non il recuperato Sensi dall’inizio; le altre due maglie saranno di Brozovic e Barella. Gli esterni sono già decisi: ci sarà Candreva a destra, con Ashley Young a sinistra. Un solo dubbio dunque sulla linea di centrocampo del consueto 3-5-2 di Conte, che con Eriksen potrebbe diventare un 3-4-1-2, soprattutto in fase offensiva, per permettere all’ex Tottenham di godere di maggior libertà di movimento tra le linee di centrocampo e attacco.
DUBBI IN DIFESA - In difesa i veri dubbi dell’allenatore nerazzurro, perché l’unico al 100% dei tre titolari è Milan Skriniar. De Vrij, Bastoni, Godin e D’Ambrosio hanno accusato tutti dei lievi acciacchi fisici durante la preparazione in vista della ripresa e dunque verranno fatte attente valutazioni fino all’ultimo. De Vrij negli ultimi allenamenti si è allenato regolarmente col gruppo e salvo sorprese giocherà dall’inizio al centro del reparto, con gli altri tre giocatori in corsa per l’ultimo posto in difesa. Nessun dubbio in porta: ci sarà il capitano nerazzurro Handanovic. La ripresa è dietro l’angolo, l’Inter di Conte si gioca l’accesso alla finale con tutta la rosa a disposizione.