Inter, tre nomi bloccano il mercato

• 06 gen 2016

Roberto Mancini è stato chiaro: in questa finestra di mercato invernale l'Inter non ha possibilità di manovra. Il club nerazzurro deve rispettare il Fair Play Finanziario imposto dalla UEFA, e il presidente Erick Thohir non può e non vuole concedere liquidità extra. Ecco che quindi la missione principale di Piero Ausilio diventa quella di cedere quei giocatori non ritenuti fondamentali dal tecnico jesino, per racimolare quel denaro fresco che servirà a coprire il disavanzo di 7 milioni di euro dell'ultimo mercato estivo e per puntare quei giocatori ritenuti utili alla causa nerazzurra nella corsa alle prime posizioni.

CHI ESCE, CHI ENTRA - Secondo l'edizione odierna del Corriere dello Sport, il mercato nerazzurro punterà alla cessione di tre elementi, oltre all'ivoriano Gnoukouri, che verrà girato in prestito per permettergli di trovare più spazio. I nomi indicati sono quelli di Andrea Ranocchia, Davide Santon e Fredy Guarin: tre giocatori non ritenuti fondamentali, che hanno richieste, e che quindi potrebbero portare denaro fresco nelle casse dell'Inter. Con i soldi intascati da queste cessioni, e soprattutto con il risparmio su questi ingaggi, Ausilio si muoverebbe per rispondere alle esigenze di Roberto Mancini: un attaccante esterno, un centrocampista di qualità e personalità e un terzino destro. I nomi sono sempre gli stessi: Eder (Sampdoria) e Lavezzi (PSG) per l'attacco, Lassana Diarra (Marsiglia) per il centrocampo, van der Wiel (PSG) e Sala (Verona) per la fascia.