Inter, Thohir: 'Top Player? Faremo acquisti oculati. L'Inter non punta solo sui giovani. Sullo stadio...'
Intervenuto in una lunga intervista a TopSkor in Indonesia, il presidente dell'Inter, Thohir ha parlato a tutto tondo della gestione della squadra passando dal piano finanziario a quello sportivo: "Ho sempre detto che uno dei miei obiettivi che mi sono prefissato è quello di portare l’Inter tra i primi 10 club del mondo. Per farlo, devo rendere la squadra competitiva dentro e fuori dal campo. In campo, il lavoro starà a giocatori e staff tecnico; fuori, invece, è tutto legato al lato degli affari. Quello che voglio è aumentare gli introiti dell’Inter, per far sì che il club abbia più forza. Con l’aumento delle entrate potremo avere mezzi finanziari più importanti".
Il numero uno nerazzurro è conscio dell'importanza del parco giocatori: "Piaccia o no, è la parte cui sono rivolti i maggiori sforzi sul piano finanziario. Pertanto, l’aumentare i ricavi può aumentare la stabilità del club e questo si riflette anche sui giocatori. Più alti sono i ricavi, più alta può essere la spesa media per i calciatori. E più alti sono gli introiti, più giocatori possono arrivare. Questo senza dimenticare il Fair Play Finanziario. Naturalmente sono molto favorevole al FPF, perché in questo modo i club saranno più sani e più responsabili.
Solo giovani sul mercato nerazzurro? "Bisogna anche capire che l'Inter non è un club che ha come mission l'allevamento di giovani calciatori. Inoltre, va detto che non tutti i ragazzi poi aumentano il prezzo di vendita. Con questo non voglio dire che l'Inter non sia un club per giovani, però c'è bisogno del giusto equilibrio tra giovani ed esperti. La condizione certa è quella che bisogna rispettare il FPF".
Capitolo Stadio: "Io sono dell'idea che sia meglio un impianto da 40-50mila posti, ma sempre pieno, piuttosto che uno da 80mila mezzo vuoto. Il governo italiano, in tal senso, mi sembra molto collaborativo il primo obiettivo è quello di mettere a posto le finanze e il business nel giro di 2-3 anni. A partire dal quarto anno, faremo una valutazione e capiremo se sarà meglio ristrutturare il Meazza oppure costruire un impianto nuovo".