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Inter su Thiago Motta, i pro e i contro
IL SUO AGENTE GONGOLA- Dario Canovi continua a lanciare segnali in tutte le direzioni: "Essere riconosciuto come leader è molto importante. Thiago è un ragazzo modesto e conosce il suo valore, ma sentirsi dire certe cose certamente lo inorgoglisce. La situazione sul suo futuro è ancora incerta. Per ora aspettiamo la fine del campionato e poi si vedrà". Il suo contratto con il Paris Saint Germain scadrà il 30 giugno del 2016 e il suo rinnovo con la società francese è ancora in alto mare e l'Inter resta sorniona.
I PRO E I CONTRO AL SUO RITORNO- Thiago Motta ha dimostrato nella sua lunga carriera di essere un ottimo giocatore, conosce già il campionato italiano e l'ambiente nerazzurro avendoci già giocato dal 2009 al 2012 e avendo vinto una Champions League, uno Scudetto, un Mondiale per Club, due Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. E' un giocatore molto esperto che sa dare ordine e un gioco alla squadra e sarebbe un'ottima alternativa nel caso in cui fallissero gli attacchi ad Allan ma soprattutto a Yaya Tourè. Ci sono anche dei contro naturalmente legati alla sua età e alle sue condizioni fisiche dato che compirà 33 anni il prossimo 28 agosto. Un altro pericolo è relativo al fatto che ci sia il rischio di andare incontro ad una storia già vista con altri giocatori: ovvero la classica "minestra riscaldata". Thiago Motta con ogni probabilità lascerà il Psg in estate, e l'Inter, se ci dovessero essere le condizioni soprattutto economiche, farà un tentativo per portarlo a Milano con buona pace dei suoi ammiratori o dei detrattori.
Marco Gentile