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    Inter, Taremi sì ma quando e come? Tutti i nodi da sciogliere

    Inter, Taremi sì ma quando e come? Tutti i nodi da sciogliere

    • FT
    Non succede molto spesso, ma nel caso di Mehdi Taremi abbiamo modo di fare il punto su una situazione di mercato piuttosto chiara. Diamo gli estremi: il centravanti iraniano classe 1992 non rinnoverà il contratto con la sua squadra attuale, il Porto, che quindi si prepara a vederlo partire. Tra le società interessate, non da poco tempo, c'è l'Inter, che si è trovata con un attacco un po' corto e potrebbe decidere di accelerare i tempi e rimpinguare il reparto già tra qualche settimana. Cosa serve? Trovare l'accordo con entrambe le altre due parti in causa, ossia squadra (sul costo del cartellino, per quanto ribassato) e giocatore (sulle condizioni d'ingaggio). E non è semplicissimo, perché ci sono alcuni fattori da considerare bene, che impediscono di procedere spediti nella valutazione. 

    IL PORTO NON MOLLA - Taremi non rinnova, è vero, ma fino a giugno del 2024 è in forza al Porto e Sergio Conceiçao, il tecnico dei Dragoes, andrebbe volentieri avanti con lui. In caso di cessione, il presidente Pinto Da Costa dovrebbe garantire al suo allenatore un rimpiazzo adeguato, difficile da rintracciare con la manciata di milioni ricavabile dalla cessione del 31enne in scadenza. 5? 6? Non parliamo comunque di un costo elevato, tuttavia i portoghesi cercheranno sicuramente di ottenere il massimo dall'eventuale vendita anticipata e non sarà una trattativa elementare. "Signori, datemi 10 milioni per Taremi e altri 10 milioni per il fisco e gli rinnoverò il contratto. Sì, il Milan ci ha provato in estate con proposte ridicole di cui non valeva nemmeno la pena parlare. Non erano nemmeno vicini al valore della clausola", le dichiarazioni odierne a SIC di Da Costa. 

    CONCORRENZA - Poi c'è la questione ingaggio. L'Inter non ha grossi problemi nell'offrire stipendi anche interessanti, come dimostrano i salari di Calhanoglu, Thuram e Lautaro (6,5, 6 e 6 milioni a stagione), ma lo stesso Pinto Da Costa conferma come siano arrivate a Taremi, probabilmente dall'Arabia, proposte intorno ai 10 milioni di euro, distanza incolmabile se non con l'attrattiva dei grandi palcoscenici europei. Quindi andrà trovata l'intesa a livello anche remunerativo, tenendo conto che esistono alternative a tutti gli effetti dorate. I contatti con l'entourage del giocatore vanno avanti, tra non molto sarà tempo di decidere se passare all'azione concreta. 

    E POI LA COPPA - In tutto questo, il pacchetto Taremi include anche un periodo di assenza indefinito per via della partecipazione dell'Iran alla Coppa d'Asia 2024, dal 12 gennaio fino alla finale del 10 febbraio. Non che la nazionale mediorientale sia strafavorita, ma Mehdi naturalmente farà di tutto per tornare al club il più tardi possibile. Per questo, anche se si parla di un colpo low cost, l'Inter deve valutare bene anche in base alle risposte del convalescente Arnautovic: sarà il caso di tagliare corto su Taremi facendo un piccolo sforzo economico oppure meglio aspettare e accordarsi per gennaio a zero? 

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