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    • Inter, Taremi fa già sognare: 5 gol nelle prime tre amichevoli

    Inter, Taremi fa già sognare: 5 gol nelle prime tre amichevoli

    • Pasquale Guarro
    Vietato fare voli pindarici durante il precampionato, ma questo Taremi offre un bel trampolino ai sogni dei tifosi nerazzurri, che dalla sessione di mercato in corso si attendono anche un altro attaccante, un nove e mezzo che possa saltare l’uomo e offrire caratteristiche diverse a un reparto che manca un po’ di spunto e fantasia. Tutto a tempo debito, anche perché l’impatto dell’iraniano ha rovesciato la clessidra e fatto ripartire il tempo. Insomma, non c’è fretta e l’ansia è stata azzerata è merito dell’ex Porto, che nelle prime tre amichevoli in pre season ha realizzato 5 gol, dimostrandosi molto affidabile anche dagli undici metri, qualità non da poco se pensiamo che tolto Calhanoglu, Inzaghi non ha molti rigoristi in rosa. 

    CHE NUMERI - L’ultima stagione di Taremi non è stata particolarmente brillante dal punto di vista realizzativo e questo aveva un po’ fatto drizzare le antenne, ma il fattore ambientale ha influito molto sulle prestazioni del calciatore, che nei due anni precedenti aveva invece messo a segno 57 gol e 31 assist, statistiche che spiegano bene quale può essere l’impatto di Taremi nel reparto offensivo di qualsiasi squadra. In nerazzurro, l’iraniano, è partito come meglio non avrebbe potuto, caricandosi addosso il peso dell’attacco e giocando in tandem con Correa, sicuramente non un grande partner di questi tempi. 

    COME MKHY - Anche Inzaghi, solitamente prudente e misurato nei giudizi, è entusiasta dell’innesto di Taremi. Ovviamente non sono i gol realizzati a pesare sulla valutazione tecnica, ma tutto quello che c’è a corredo, visto che dal primo giorno in cui si è presentato, l’iraniano ha dato immediatamente idea di essere un lavoratore, uno di quelli che approccia positivamente alla fatica e che mette il massimo dell’applicazione in tutto quello che fa. Insomma, un Mkhitaryan dell’attacco e guarda caso, il ritiro di Taremi è iniziato proprio con quello dell’armeno. Se qualcuno crede ai buoni auspici, non poteva esserci avvio migliore. 

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