Inter, Taremi e le sirene arabe per Sanchez: gli intrecci in attacco
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L'AGO DELLA BILANCIA - El Niño Maravilla è tornato sotto la luce dei riflettori, dopo i rumors sull'Al-Ettifaq di Steven Gerrard l'Arabia Saudita ha fatto nuovamente capolino grazie, soprattutto, all'arrivo di Marcelo Gallardo sulla panchina dell'Al-Ittihad. I campioni in carica della Saudi Pro League, nonostante l'arrivo in estate di campioni del calibro di Karim Benzema e Sadio Mané, sono in grande difficoltà e con la sconfitta contro l'Al-Nassr di Cristiano Ronaldo sono scivolati a -22 dall'Al-Hilal capolista. Urgono nuovi ritocchi e Gallardo, grande estimatore di Sanchez, avrebbe scelto prorio l'attaccante dell'Inter come profilo ideale per dare una scossa. In Arabia Saudita e Cile sono rimbalzate voci si un contatto diretto tra il tecnico argentino e il giocatore nerazzurro per provare a convincerlo a sposare il suo progetto già a gennaio e vincere le resistenze di Alexis stesso, convinto al momento di restare a Milano per chiudere l'esperienza europea e prepararsi al meglio alla Copa América 2024 prima di valutare altre mete.
TAREMI E I PIANI B - Le possibilità di ingaggiare un nuovo attaccante a gennaio passano da Sanchez e ad oggi non sono elevate, lo scenario più probabile resta la permanenza del cileno per poi rinnovare il reparto in estate, quando el Niño Maravilla andrà in scadenza e saranno concluse le valutazioni su Arnautovic. L'Inter, comunque, non intende farsi trovare impreparata in caso di cambi di rotta e sono diversi i nomi accostati alla società di viale della Liberazione nelle ultime settimane. Da Luis Muriel (che l'Atalanta non vorrebbe liberare nonostante il contratto in scadenza) ad Anthony Martial, seguito in passato dai nerazzurri e arrivato agli ultimi sei mesi di rapporto con il Manchester United (rinnovo escluso da Ten Hag), fino ad Armando Broja che potrebbe lasciare il Chelsea in prestito. In cima alla lista di Marotta e Ausilio, tuttavia, c'è sempre lui, Mehdi Taremi. L'iraniano classe '92 è in scadenza con il Porto ed è il grande pallino dei nerazzurri, che lavorano per arrivare a un accordo (si ragiona su un triennale da oltre 3 milioni a stagione) e blindare il colpo a zero in vista dell'estate, tenendo al contempo la porta aperta a un tentativo durante la finestra invernale del mercato. Un tentativo estremamente complicato, perché i Dragões non intendono privarsi del loro giocatore chiave in un momento delicato della stagione, la squadra di Sergio Conceição è terza in campionato a -3 dallo Sporting capolista dopo aver perso lo scontro diretto e all'orizzonte ci sono gli ottavi di finale di UEFA Champions League contro l'Arsenal. Per gennaio dunque servono tanti incastri, più semplice operare in vista di giugno: l'Inter studia le mosse per l'attacco.