Inter-Suning: 100 milioni sul mercato. Pareggio di bilancio, ecco come fare
L'Inter è ufficialmente di proprietà del Suning Commerce Group. La cessione del pacchetto di maggioranza è stato approvato ormai da qualche giorno, ma grossi cambiamenti dal punto di vista pratico ancora non si sono visti. I tifosi nerazzurri si stanno chiedono: "può davvero cambiare qualcosa o il Fair Play Uefa penalizzerà anche questa sessione di calciomercato?".
100 MILIONI PER IL MERCATO - Marco Bellinazzo sul Sole 24 Ore ha fatto il punto sull'operazione che ha portato Suning all'Inter e sul come potrà muoversi l'Inter sul mercato. Suning, finanziariamente, ha coperto l’aumento di capitale da 142 milioni di euro. Questa cifra servirà a ripianare una parte dei dei debiti del club (compresi i prestiti di Thohir), ma non il finanziamento di Goldman Sachs (sceso a 210 milioni) in scadenza nel 2019. Suning ha però anche disposto un prestito di 100 milioni che servirà principalmente per finanziare le operazioni di mercato che in estate il club porterà a termine.
PAREGGIO DI BILANCIO - Il tanto chiacchierato Fair Play Finanziario, ovviamente, non potrà essere aggirato (sebbene si proverà a ritrattarlo con la Uefa). Il club nerazzurro dovrà chiudere il bilancio delle operazioni entro il 30 giugno 2017 con un sostanziale pareggio di bilancio. L’obbligo resta, quindi, ma non impone la necessità immediata di una cessione. Sempre secondo il quotidiano finanziario ci saranno infatti 12 mesi di tempo per condurre in porto operazioni in uscita ma, soprattutto, far salire il giro d’affari nerazzurro. Sarà proprio questa la via che verrà percorsa maggiormente da Suning che assicura l’accesso diretto all’immenso mercato cinese con i propri negozi ma, soprattutto, assicura che diversi partner di Suning sono già pronti a investire a livello commerciale sull’Inter. Nuovi sponsor, quindi, che garantirebbero all'Inter la possibilità di operare con maggiore tranquillità sul mercato.