La sfida dell'Inter: vendi o non compri. Il mercato invernale dei nerazzurri inizierà solo dopo aver ceduto almeno un paio di giocatori. 

IN USCITA - Dopo l'offerta dello Zenit in prestito con diritto di riscatto, due squadre cinesi (il Jiangsu Suning e lo Shanghai Greenland Shenhua) offrono 15 milioni per Guarin, che esita nonostante gli abbiano offerto un ricco contratto quadriennale da 6 milioni netti a stagione. In uscita anche Montoya, Santon, Nagatomo, Gnoukouri e forse Biabiany. Juan Jesus ha detto no a Stoccarda e Werder Brema. Sondaggi di Aston Villa e Manchester United su Brozovic, già nel mirino dell'Arsenal. In Inghilterra scrivono che Wenger è pronto a sborsare 72 milioni per lui e Icardi. Dodò non ha ancora accettato il prestito alla Sampdoria, che vuole pure Ranocchia, seguito anche da Fiorentina, Siviglia e Valencia. 

IN ENTRATA - Mancini ha già preparato la lista della spesa. L'Inter prova ad aprire una corsia preferenziale con i blucerchiati per Soriano, Fernando, forse Zukanovic ed Eder. Quest'ultimo è l'alternativa a Lavezzi, senza dimenticare che i veri sogni del Mancio sono Candreva e Gabbiadini. A centrocampo bocciato Mario Suarez e non convince Valdifiori, all'Inter è stato offerto anche Fellaini. Intanto rispunta la voce sullo svizzero Granit Xhaka del Borussia Monchengladbach. In difesa si fanno i nomi di Heurtaux e Barba come centrali, mentre per il ruolo di terzino sono in corsa Widmer (Udinese) a destra e Mario Rui (Empoli) sulla fascia sinistra.