Mateo Kovacic, da quando è arrivato in Italia è stato, quasi sempre, impiegato come regista basso davanti alla difesa, soprattutto per necessità, da Andrea Stramaccioni. Il ruolo naturale del croato - che oggi compie 19 anni - è senz'altro un altro. L'allenatore dell'Inter lo sa e, a partire dalla prossima stagione, Kovacic occuperà un'altra posizione in campo: "Nella prossima Inter Kovacic giocherà una ventina di metri più avanti", ha dichiarato Stramaccioni ai microfoni di Rai Sport. Il tecnico neroazzurro ha le idee chiare: nel 2013-14 l'Inter giocherà col 4-3-3. Sono due le certezze del nuovo modulo: Kovacic e Guarin saranno i due interni del centrocampo a tre.

 

Risolto questo dubbio, ne sorge subito un altro: chi giocherà davanti alla difesa? Sicuramente Marco Branca e Piero Ausiliodovranno operare sul mercato estivo per regalare a Stramaccioni l'uomo giusto. Il giocatore che corrisponde all'identikit tracciato dall'allenatore romano è un centrocampista in grado di impostare la manovra, ma anche di rompere il gioco degli avversari. Un giocatore alla Pedro Obiang, per intenderci. Il 21enne spagnolo, nel mirino anche di Juventus e Napoli, si è messo in evidenza con la maglia della Sampdoria in questa stagione. La dirigenza neroazzurra se ne è accorta e continua a monitorarlo con grande attenzione. La seconda opzione porta a Fernando, centrocampista del Porto. Sicuramente più interdittore che regista rispetto a Obiang, il 25enne brasiliano, con passaporto portoghese, non rinnoverà il suo contratto, in scadenza nel 2014, con i Dragões. Il Porto è costretto a venderlo nel prossimo calciomercato per non rischiare di perderlo a parametro zero un anno dopo. Secondo A Bola, l'Inter sarebbe in prima fila. I nomi di Francesco Lodi (29 anni, Catania) e Lucas Biglia (27, Anderlecht) rimangono comunque d'attualità.