2015 Getty Images
Inter spietata, questa è la sua legge
"E’ la legge dell’Inter, alla sesta vittoria nelle ultime 7 partite: appena sente l’odore del sangue, morde sulle ferite altrui. Nel caso dell’Udinese, una linea difensiva trasfigurata dalle assenze di Danilo e Felipe e da un centrocampo orfano, contro la fisicità dei manciniani, del peso di Badu. Beh, i primi due gol hanno moltiplicato i rimpianti di Colantuono, che questa partita vorrebbe rigiocarsela con quei tre. L’1-0: errore in uscita di Bruno Fernandes, il sostituto di Badu, e Domizzi – riciclato al centro di quella difesa disegnata da capo – bruciato da Icardi. Il 2-0: ancora una sbandata di Domizzi e Jovetic libero e bello per andare a freddare Karnezis con un colpo sotto. Il 3-0, un’altra palla persa (da Lodi) e capitalizzata da Icardi, è stata il requiem sulle speranze dell’Udinese, il moltiplicatore dei suoi rimorsi"