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Inter, spauracchio Laurienté: 'Provo la maledetta di Juninho Pernambucano. Io e Mbappé...'
Uno dei pericoli principali per l'Inter di Simone Inzaghi nella trasferta di Reggio Emilia sarà Armand Laurienté, attaccante del Sassuolo reduce da una grande prestazione contro la Salernitana. Queste le sue parole a La Gazzetta dello Sport: "L'inserimento è stato rapido, sono contento. Ma adesso viene il difficile: bisogna continuare così. Dionisi mi chiede di non esitare a dribblare, seguire l’istinto, prendere dei rischi, avere fiducia in me stesso".
Sui suoi modelli: "Mi esercito tanto sulle punizioni, è capitato di fare gol molto belli. Mi ispiro a Juninho Pernambucano, il migliore specialista di sempre. Cerco di battere come lui, con le tre dita. Come la chiamate in Italia? Ecco, la “maledetta”. Compagno di stanza di Mbappé a Clairefontaine? Sono più vecchio di lui di 16 giorni. Ci siamo un po’ persi di vista, ma quando ci incontriamo parliamo di quel periodo. Abbiamo tanti ricordi insieme. Kylian è diverso da come appare: è scherzoso, disponibile. A Clairefontaine si sono formati grandi campioni, come Henry e Anelka. Spero di inserirmi in quel filone...".
Sui suoi modelli: "Mi esercito tanto sulle punizioni, è capitato di fare gol molto belli. Mi ispiro a Juninho Pernambucano, il migliore specialista di sempre. Cerco di battere come lui, con le tre dita. Come la chiamate in Italia? Ecco, la “maledetta”. Compagno di stanza di Mbappé a Clairefontaine? Sono più vecchio di lui di 16 giorni. Ci siamo un po’ persi di vista, ma quando ci incontriamo parliamo di quel periodo. Abbiamo tanti ricordi insieme. Kylian è diverso da come appare: è scherzoso, disponibile. A Clairefontaine si sono formati grandi campioni, come Henry e Anelka. Spero di inserirmi in quel filone...".