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    Inter, Spalletti: 'Mi aspetto di più da Keita e Candreva. Tante occasioni, ma dovevamo segnare'

    Inter, Spalletti: 'Mi aspetto di più da Keita e Candreva. Tante occasioni, ma dovevamo segnare'

    Luciano Spalletti, allenatore dell'Inter, ha parlato a Dazn dopo il deludente 0-0 contro l'Udinese: "Non abbiamo sofferto niente, nel secondo tempo abbiamo perso qualche palla in più nell'impostazione e loro sono ripartiti. Perché una punta all'inizio? Abbiamo degli equilibri che ci hanno portato a fare una certa partita nel primo tempo, nella ripresa l'Udinese è entrata di più in area quando abbiamo messo le due punte".

    SULLA PARTITA - "Io cerco di fare sempre il gioco che ci dà più beneficio. Cerchiamo di dominare il gioco, fare la partita nella loro metà campo, poi capitano le situazioni e a noi ne sono capitate tantissime. Fa parte tutto di un predominio di gioco che ti dà dei vantaggi. Mi aspetterei qualcosa di più da Keita e da Candreva negli ultimi dieci minuti, quando la partita è più lenta dal punto di vista delle difficoltà per gli avversari. Ho messo tre calciatori offensivi a chiudere la partita, era il massimo che potessi fare".

    SUI POCHI GOL - "Bisogna essere bravi quando si ha contatto con la portam senza farsi prendere dall'eccezionalità del momento. Noi abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, l'Udinese ha preparato bene la gara sulla fase difensiva con giocatori che ribaltano facilmente. Il palleggio per entrare nella loro metà campo un po' lo fai perché è giusto, un po' perché te lo lasciano fare loro, poi quando si attacca a destra o a sinistra i terzini restano alti e loro con la velocità che hanno ripartono. Dovevamo sbloccare il risultato, le occasioni le abbiamo avute". 

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