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Inter, Soriano piace anche alla Uefa
DIPENDE DA GUARIN - L’Inter è vittima di un possesso palla sterile e di un centrocampo privo di inventiva. Il solo Brozovic canta e porta la croce. Agli altri viene chiesto un tipo di lavoro che poco si lega alle loro caratteristiche. Medel dovrebbe impostare, Kondogbia inserirsi e fare gol. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: bisogna intervenire. Ma tutto dipenderà da Guarin; il centrocampista colombiano sta riflettendo sull’offerta pervenutagli dalla Cina e presto il suo procuratore è atteso a Milano. Se l’ex Porto dovesse accettare la destinazione asiatica, saranno due i centrocampisti in uscita, visto che Gnoukouri è a metà strada tra Genoa e Bologna (domani si saprà anche la destinazione dell’ivoriano).
PLUSVALENZA E BENEDIZIONE UEFA - Per due uscite, ci sarà sicuramente un’entrata ed i rapporti più avanzati sono quelli con la Sampdoria per Roberto Soriano, centrocampista che piace a Mancini per doti fisiche (182 cm), ma anche perché abbina ottima corsa a buona tecnica. Dovesse partire Guarin, la società di corso Vittorio Emanuele farebbe registrare una plusvalenza di oltre 14 milioni di euro. Da non tralasciare un altro fattore importante: l’Inter si alleggerirebbe di un ingaggio di 3,2 milioni netti a stagione per aprire le porte a Soriano, che attualmente viaggia sotto al milione. Chiaro che il passaggio in nerazzurro vedrebbe salire il suo ingaggio, ma fino ad un massimo di 1,5 milioni bonus compresi. Insomma, l’innesto di Soriano per la cessione di Guarin sarebbe un’operazione che anche la Uefa vedrebbe di buon occhio.
@ngoppejammeja
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