Inter: Sneijder, la Turchia è un obbligo
Il calciomercato dell'Inter ruota tutto attorno a Wesley Sneijder. Quando finirà la telenovela legata all'olandese, la società nerazzurra potrà far di conto e pensare anche ad altre eventuali operazioni, magari anche più impegnative dal punto di vista economico.
Il problema, però, sussiste. Ieri il comunicato del club turco è stato chiaro: "Il Galatasaray ha iniziato la trattativa con l'Inter per il trasferimento di Wesley Sneijder. Vi terremo informati sui futuri sviluppi". Ripartiamo da qui. Da una notizia che, solo un paio d'anno fa, sarebbe sembrata pura fantascienza: può mai un giocatore, campione del Mondo nel 2010, uno dei più grandi interpreti nel suo ruolo, andare a giocare in Turchia a soli 28 anni?
La domanda se la pongono tutti, ma c'è un dettaglio di non poco conto: solo due estati fa, c'era il Manchester United disposto ad offrire 30 milioni di euro per Sneijder, oggi c'è invece solo il Galatasaray che a malapena arriva a 10. Ora la parola spetta al giocatore, ma il fatto che non esistano altre offerte deve far capire: "Ogni giorno un nuovo club mi chiama per avere informazioni su Wesley", dice al De Telegraaf il suo agente, Soren Lerby. Verità o menzogna? La virtù sta nel mezzo: società che chiedono informazioni su Sneijder ce n'è, ma il giocatore vuole solo club top. Dall'Inghilterra non è arrivata nessuna offerta concreta, non resta che il Galatasaray. O il rinnovo di contratto con l'Inter con conseguente abbassamento dell'ingaggio. La Turchia diventa quasi un obbligo, caro Wes...