E' già tempo di preliminari di Europa League per l'Inter. La Stramaccioni-band comincia la stagione a Spalato tre settimane prima dell'avvio della serie A. "Conosco bene ambiente e dirigenti - spiega Gigi Simoni, che guarda dall'alto le vicende del pallone dopo aver chiuso la sua esperienza al Gubbio - e posso garantire che fin da allora non era prudente perdere neanche le amichevoli estive, specie in un palcoscenico come San Siro. Ma ora lo staff tecnico di una squadra ha strumenti più sofisticati per predisporre la preparazione. E gli errori sono poco probabili. Nelle sfide europee a luglio conta molto la qualità dell'avversario che ti capita e l'organico che hai a disposizione. Tutto il resto è l'imponderabile, ma i valori in campo difficilmente vengono stravolti. L'Hajduk è un avversario serio ma l'Inter, pur rinnovata, ha la qualità per passare e cominciare la stagione col piede giusto".