Per anni è stato messo in discussione, poi l'arrivo di Spalletti ha cambiato le cose. Fin dal ritiro di Brunico, quando il tecnico toscano richiamò a muso duro un tifoso che dagli spalti inveiva contro Ranocchia. Un gesto che un po' ha cambiato il destino del difensore, divenuto poco a poco uno dei punti di riferimento dello spogliatoio nerazzurro. Ranocchia gioca poco ma è un ragazzo sano, uno che non fa polemiche. Sa come tenere unito il gruppo e quando chiamato in causa risponde presente. Per lui anche due gol all'attivo, contro Benevento e Udinese. È per questo motivo che l'Inter sta seriamente pensando di prolungare il contratto del difensore italiano, in scadenza nel giugno del 2019. Ausilio e Tinti, agente del calciatore, si incontreranno per parlarne, probabilmente dopo giugno, spostando la scadenza al 2020 o 2021.