Inter, non solo Gagliardini: può esserci un acquisto sulla fascia con le cessioni
GAGLIARDINI, SI CHIUDE - Come anticipato, niente visite mediche immediate (ieri) o accelerate improvvise, serviva e serve ancora tempo ai legali dell'Inter, a Suning e all'Atalanta per definire questo affare. Nelle prossime ore, intanto, il ds nerazzurro Ausilio vedrà l'agente Riso con cui chiudere l'intesa per il contratto di Gagliardini; poi, si attenderà l'ok ai contratti anche dalla Cina e andranno sottoposti alla dirigenza dell'Atalanta che vuole essere sicura e tutelarsi sul riscatto dell'Inter a giugno. Formalmente infatti sarà un prestito con diritto di riscatto; ma la famiglia Percassi vuole garanzie a prescindere da possibili prestazioni deludenti o infortuni sul versamento dei 27 milioni totali tra prestito e riscatto, senza sorprese. Un ulteriore passaggio prima di firmare tutto, tanto che le visite mediche non saranno neanche in queste ore.
CESSIONI E COLPO - Una volta definito l'affare, l'Inter si concentrerà su tante cessioni ancora da completare. Diventeranno l'assoluta priorità del mercato nerazzurro: Jovetic piace molto al Siviglia, contatti avanzati, ha anche proposte dalla Germania; Felipe Melo aspetta solo di firmare per il Palmeiras; Davide Santon è in uscita e piace alla Sampdoria, qualcosa potrebbe muoversi ancora a centrocampo (Kondogbia è una possibilità) mentre c'è da valutare la situazione di Gabigol con il suo agente dalla prossima settimana in avanti. E se dovessero completarsi tutte le uscite, allora attenzione al colpo finale negli ultimi giorni: il desiderio è un terzino, Darmian piace sempre molto ma il Manchester United non vuole liberarlo in prestito con diritto di riscatto. Lo stesso fa lo Zenit per Criscito. Occhio invece a Ricardo Rodriguez, che piace sempre molto. E allora, ancora scenari complessi. Ma l'Inter può valutare davvero Gagliardini più un acquisto sulle fasce se le cessioni aiuteranno.