Calciomercato.com

  • Getty Images
    Inter verso il derby col Milan: aspettando il vero Shaqiri

    Inter verso il derby col Milan: aspettando il vero Shaqiri

    Xherdan Shaqiri è stato il fiore all'occhiello della campagna acquisti di gennaio dell'Inter. Piero Ausilio ha sbaragliato la concorrenza nel mercato di riparazione e ha portato il folletto svizzero alla corte di Mancini. Fino a questo momento però il talento ex Bayern e Basilea si è visto a sprazzi, riuscendo a incidere poco o niente soprattutto nelle ultime uscite. Mancini lo ha relegato in panchina a Verona, ma nel derby contro il Milan ci sarà. 

    RENDIMENTO CALANTE- Shaqiri ha messo insieme 10 presenze in Serie A realizzando una rete, su rigore contro l'Atalanta, e due assist. Due reti anche nelle Coppe, una in Coppa Italia con la Sampdoria e uno in Europa League contro il Celtic. I tifosi nerazzurri, ma soprattutto Roberto Mancini, si aspettavano di più, in termini di rendimento, gol e assist da un giocatore dalle potenzialità enormi e capace di spezzare gli equilibri con una giocata o un colpo di genio. 

    PROBLEMI DI AMBIENTAMENTO- Lo svizzero si è calato fin da subito nella parte, ma ha dovuto assaporare in corsa un campionato nuovo e diverso dalla Bundesliga. In più la squadra, non girando a dovere, non gli ha dato la possibilità di esprimersi al meglio ed è per questo che Shaqiri pare un pesce fuor d'acqua negli schemi di Mancini.

    IL DERBY PER RISORGERE- Il derby di domenica sera contro il Milan incombe e, anche se non avrà alcun significato in termini di classifica, resta sempre una partita affascinante, di prestigio e importante per la tradizione meneghina. Shaqiri questo lo sa, e sa anche che è giunto il momento di prendere in mano la squadra per cercare di portarla più in alto possibile, visto che mancano solo otto giornate al termine del campionato e l'Inter è fuori da tutto. Vero è che il classe '91 andrà giudicato nella prossima stagione, rappresenta un grande investimento per il futuro e sarà la colonna portante della prossima Inter. Mancini ne è consapevole, ma si augura che il suo talento si svegli proprio nella partita più importante dell'anno per i colori nerazzurri. 

    Marco Gentile
     


    Altre Notizie