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Inter senza Icardi, ma per Mancini è tutt'altro che un problema
"L’Inter senza Icardi non è per forza uno svantaggio per Mancini. Maurito è un formidabile predatore d’area, ma fuori dai sedici metri il suo contributo è inferiore a quello che può garantire Eder nel ruolo di prima punta. L’italo-brasiliano è infatti più portato all’attacco della profondità e ai movimenti anche in orizzontale (come Palacio). Così si aprono spazi per le eventuali percussioni centrali di Ljajic, che si accentra anche quando la sua posizione di partenza è sull’esterno. Gli attacchi laterali e profondi, dove andrebbe a «buttarsi» Eder, potrebbero essere particolarmente efficaci contro una Roma che utilizza come ali aggiunte i terzini (anche contemporaneamente, come si vede sopra), «costretti» a lasciare spazio alle proprie spalle. La percussione da una parte con inserimento dall’altra è una delle combinazioni che funzionano meglio nell’Inter, grazie alla capacità di Perisic di attaccare la porta in particolare quando si ritrova contro un solo difensore e può quindi azionare la sua straordinaria velocità".