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Inter: senti Matthäus su Sommer, Pavard, Gosens, Thuram e... Lukaku
"Sorpreso dal tradimento estivo di Romelu? Nel calcio non mi sorprende niente. Per me Lukaku era e resta uno dei migliori attaccanti del mondo: lo avrei visto bene anche al Bayern. Inzaghi aveva una visione diversa e l'ha sempre messo in panchina. Il club, però, ha fatto scelte precise, seguendo la filosofia dell’allenatore e pensando al futuro, per questo è inutile pensare al passato. Ora accanto a Lautaro c’è Thuram e pure Arnautovic, un altro formato in Bundesliga e che ci sa fare con la palla".
"Sommer dopo Onana: l'Inter ci ha perso? Non sarà tra i migliori del mondo adesso, ma su Sommer puoi scommetterci. In campo, sempre concentrato e con il suo stile, ma anche fuori, nello spogliatoio. È silenzioso e tranquillo: diciamo che è diverso rispetto al Walter Zenga dei miei tempi...".
"Pavard ha voluto l'Inter sopra ogni cosa? Gli ex dirigenti Salihamidzic e Kahn gli avevano promesso che lo avrebbero lasciato andare via, poi al Bayern è cambiato tutto, anche l'allenatore, e volevano tenerselo stretto: da lì i problemi nella trattativa, ma poi ha vinto la volontà di Benji. Lo conosco bene, è un giocatore super professionale. Al Bayern era in una squadra superiore, ma lui non voleva fare più il terzino come con Tuchel. Si sente un centrale e l'Inter con lui ha fatto un gran colpo".
"Mi piace un piccolo club come l'Union Berlino, cresciuto con le sue gambe, senza emiri ma con scouting, idee e rispetto dei ruoli: qualche anno fa cercava giocatori in quarta divisione e ora può comprare nazionali come Gosens e campioni come Bonucci. Entrambi volevano essere ancora determinanti, all'Union lo saranno. E nella Bundesliga si divertiranno: Kane ha ridato entusiasmo al Bayern, ma pure ai rivali".