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Inter, dov'è Kia? Tra realtà e strategia, Mancini: 'Ci parlavo poco, serve cuore'
TRA MANCIO E MISTERI - Ad ora, le manovre di Kia per l'Inter restano avvolte dal mistero. Può esserci la sua regia nell'idea Marquinhos, ma di sicuro la priorità nerazzurra rimane Manolas per la difesa. Come Rodriguez sulla fascia sinistra, un'ala preferibilmente italiana (vedi Bernardeschi o Berardi), un vice Icardi. Tutti i nomi spuntati fino a oggi non sono di giocatori assistiti da Kia. Che sia una strategia? Joorabchian anche da intermediario potrebbe rivestire un ruolo determinante, ma è chiaro che fa quasi strano non vedere suoi uomini accostati ai nerazzurri. E in merito al ruolo di Kia, ha parlato in questi giorni anche Roberto Mancini: "Credo di aver parlato con Joorabchian due volte, non è stato questo il problema. Il problema è che quando uno lavora deve fare le cose per bene, bisogna farlo con le persone che hanno a cuore il bene della squadra". Il messaggio è chiaro. Cosa farà Suning?