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Inter-Sanchez, si punta alla risoluzione anticipata. Adesso si può: ecco perché
“Stavolta el Niño 32enne ha esordito solo alla quarta di campionato, nella goleada contro il Bologna, ma non ha preso bene il nuovo status di quarta punta: questo peserà a gennaio, quando il mercato riaprirà le porte. Se in quell’occasione il cileno dovesse trovare un’altra casa, nessuno all’Inter si strapperebbe i capelli: risparmiare sette milioni di stipendio sarebbe cosa assai gradita visto l’impatto impalpabile del numero sette sulle sorti della squadra, anche a costo di arrivare ad una risoluzione anticipata. I nerazzurri risparmierebbero sull’ingaggio, non aggiungerebbero minusvalenze (è arrivato nel 2019 a 0 euro) e, soprattutto, non perderebbero i vantaggi pregressi del Decreto Crescita, visto che il giocatore ha già passato i due anni necessari da queste parti”.