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    Inter, San Siro commuove Mourinho. La Curva Nord: 'Bentornato a casa' FOTO

    Inter, San Siro commuove Mourinho. La Curva Nord: 'Bentornato a casa' FOTO

    • Pasquale Guarro
    José Mourinho è tornato a Milano, a San Siro, nello stadio che spesso ha saputo trasformare in Colosseo. Lo stesso che molti anni a seguire avrebbe poi ritrovato a Roma, ma con una carica e un’emotività diversa, trasformazione figlia dell’età e dell’esperienza, perché si sà, nella vita si cambia, anche se in realtà per alcuni non cambierai mai, specie se per qualcuno hai scritto un'intramontabile storia che imporrà per sempre l’Inter nell’élite del calcio mondiale.

    CORI E STRISCIONE IN CURVA NORD - Per gli interisti, Mourinho, non è quello che oggi è per i romanisti o per qualsiasi altro tifoso. A Milano è il comandante della ciurma, quello che ha portato l’Inter al Triplete. Già in occasione della sfida contro il Milan, i rappresentanti della Curva Nord erano andati in albergo per celebrarlo e consegnargli una targa, mentre stasera a San Siro, qualche suo fedelissimo del 2010 non ha voluto perdere l’occasione per salutarlo, mentre ancora la Nord, a 15’ dall’inizio della partita, ha esposto l’inequivocabile striscione: “Bentornato a casa José”, intonando poi il coro che aveva accompagnato il tecnico portoghese nel biennio nerazzurro. L’allenatore della Roma si è emozionato, ha rivolto lo sguardo a quelli che un tempo sono stati i suoi vessilli, e ha mandato baci d’affetto e riconoscenza.

    Inter, San Siro commuove Mourinho. La Curva Nord: 'Bentornato a casa' FOTO

    FATTI ALLA MANO - Perché chi ama non dimentica, e se anche lo stesso Mourinho, negli ultimi mesi, non sempre ha usato frasi tenere nei confronti dell’Inter, poco importa. Milano è città concreta, a San Siro contano i fatti e molti calciatori, talentuosi ma svogliati, ne sanno qualcosa. Mourinho, invece, a questi tifosi ha regalato un sogno e per questo non sarà mai un estraneo.

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