Inter, Samuel ricorda: 'Io e Burdisso sempre alla griglia, Zanetti...'
ROMA DA AVVERSARIO - "Le prime volte era una sensazione non dico brutta, però strana. C’erano giocatori con cui avevo giocato, come Totti, De Rossi, Cufré, era strano affrontarli. Piano piano è passata e poi subentra la voglia di vincere".
COME ALLENA - "Non ho un modulo preciso in mente forse il 4-2-3-1, o il 4-3-3. Guardando il calcio e sentendo anche gli altri allenatori, penso che ognuno debba decidere in base ai giocatori a disposizione, sono pochi quelli che possono scegliere i giocatori. Forse soltanto chi allena le squadre importanti può scegliere quali giocatori prendere. Quello che ho chiaro è che mi piace il coraggio nella squadra, che prenda in mano la partita, non voglio una squadra che attenda".