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Inter-Samp, le pagelle di CM: Bastoni-Barella come Mogol e Battisti. Stankovic, buio totale
INTER
Onana 6,5: Serata tranquilla, rischia la frittata con una presa saponetta, ma la Samp non ne approfitta. Poi, quasi al termine dei 90’ si esibisce alla Garella per murare la conclusione di Pussetto.
Skriniar 6,5: Leris gli fa il solletico. Prende bene il tempo in area di rigore e colpisce di testa il cross di Dimarco, ma da pochi passi spreca il 3-0 quando era più facile segnare che sbagliare.
De Vrij 7: Svetta su Ferrari e sblocca il match con una bella incornata. In fiducia, prosegue senza alcuna sbavatura e strappa gli applausi per un paio di interventi.
Bastoni 7: Quel mancino tagliente che parte dalla difesa come una missiva e arriva sempre a destinazione dall’altro lato del campo, è un’arma troppo importante per Inzaghi. Il destinatario, neanche a dirlo, è ancora una volta Barella, che ringrazia e scaraventa in rete. Nicolò, c’è posta per te.
(Dal 23’ s.t. Acerbi 6: Entra e risulta quello che alla fine sbanda più degli altri. Rischia un autogol ma Onana rimedia).
Dumfries 6,5: Va via con buona gamba, il problema è sempre l’ultima scelta e a centro area spesso lamentano proprio la sua imprecisione. Dietro, invece, non sbaglia niente.
(Dal 34’ s.t. Bellanova: s.v.)
Barella 7,5: Chiamatelo “Bomber”. Azione fotocopia di Inter- Juve di due stagioni fa, con Bastoni che vede l’inserimento e lo premia con un lancio millimetrico. Un binomio perfetto, come Mogol e Battisti, uno scrive, l’altro canta. Ma il bello arriva dopo, quando Nicolò esplode un destro dritto per dritto alla baby Matthaeus che brucia Audero.
Calhanoglu 7: Anche da calcio d’angolo il suo destro continua ad essere un fattore. È suo l’assist, da corner, per il colpo di testa di De Vrij. Solita gara di fosforo e qualità lì in mezzo al campo.
(Dal 38’ s.t. Asllani: s.v.)
Mkhitaryan 6,5: Taglia tutto il campo con un bellissimo inserimento e conclude di destro, ma il pallone esce di poco. Presenza sempre più importante per Inzaghi.
Dimarco 6: Meno brillante del solito, fa il suo, ma è un po’ confusionario e impreciso quando è in possesso palla.
Dzeko 6,5: Guadagna metri palla al piede e fa sedere un paio di avversari, ma quando arriva in area il sinistro non è irresistibile. Si ritrova lanciato a rete ma non riesce a mantenere il sangue freddo con Audero in uscita. Lotta.
(Dal 23’ s.t. Correa 7: Parte dalla sua trequarti, si fa 60 metri di campo e fulmina Audero con un destro quasi all’incrocio).
Lautaro 6,5: Gli capita la palla-gol ma apre troppo il destro su cross che arriva di sinistro. Si batte e guadagna tanti falli. Gioca a sostegno della squadra.
(Dal 23’ s.t. Lukaku 6: Primi scatti a San Siro, per testare il muscolo e guadagnare fiato).
Inzaghi 7: Non tocca quasi niente rispetto all’ultima partita, solo de Vrij al posto di Acerbi. Risolve la pratica Samp senza alcun affanno.
SAMPDORIA
Audero 6: Torna a casa con tre reti nel sacco, ma non certo per sua responsabilità. Compie un mezzo miracolo su Dzeko lanciato a rete.
Bereszynski 5: In balia delle onde, sempre fuori posizione e fuori tempo. “Insomma, sempre fuori dai”.
Ferrari 4,5: Il peggiore della retroguardia, bruciato due volte in pochi minuti e l’Inter si trova sul 2-0. Perde sia De Vrij che Barella.
Colley 5,5: Non è leggero, ma Dzeko sembra sempre spostarlo con facilità.
Aimone 5: Dumfries non è nella sua miglior serata, ma un paio dei sverniciate se le prende e non offre mai sostegno alla fase offensiva dei suoi.
Villar 5: Soffre la fisicità nerazzurra e annega troppo in fretta.
(Dal 7’ s.t. Verre 5: Già ammonito, lascia andare via Correa che realizza il 3-0. Fantasma).
Yepes 5: Prova a restare a galla mordendo alle caviglie, ma quando rischia il rosso (graziato dall’arbitro), Stankovic decide che forse è meglio toglierlo dal campo.
(Dal 1’ s.t. Vieira 5,5: Va a mettersi ad uomo su Barella, senza limitarlo granché).
Gabbiadini 5: A destra, per rientrare e sfruttare il mancino. Non ci riesce mai. E in ripiegamento è una sciagura.
(Dal 32’ s.t. Montevago: s.v.)
Djuricic 5: Agisce tra le linee. O meglio, non agisce.
(Dal 32’ s.t. Rincon: s.v.)
Caputo 5: “Un sabato qualunque, un sabato italiano”.
(Dal 21’ s.t. Pussetto 5,5: Gli capita l’occasione buona sul destro, ma Onana respinge la sua conclusione a botta sicura).
Stankovic 5: La Sampdoria vista a San Siro è poca roba. Senza idee né mordente, insomma, niente del suo tecnico.