Inter: Sabatini guida l'assalto a Conte, l'arrivo di Oriali dipende dall'ex ct?
L'ASSALTO A CONTE - L’Inter, quindi, digerisce il terzo addio stagionale, dopo quelli di Mancini e de Boer. La squadra sarà traghettata da Stefano Vecchi (allenatore della Primavera) fino al termine della stagione, quando i nerazzurri si tufferanno con decisione sul nuovo tecnico. A guidare l’assalto ad Antonio Conte sarà Walter Sabatini, che Zhang Jindong ha voluto promuovere a capo dell’area tecnica di tutte le società gestite dal gruppo Suning, Inter compresa.
NOVITA' SU ORIALI - L’ex dirigente della Roma conserva un ottimo rapporto con il tecnico salentino, che continua a rimandare ogni decisione circa il proprio futuro. Zhang Jindong è pronto a mettere sul piatto un contratto a doppia cifra. Conte ci pensa. Con il suo arrivo, intanto, sarebbe scontato anche quello di Lele Oriali. E qualche novità c’è anche sull’attuale team manager della Nazionale: se prima il suo ritorno in nerazzurro era slegato da quello di Conte, adesso, pare, non sia più così (ma rimane tutto da confermare). La figura di Sabatini è ingombrante e a questo punto la sensazione è che il “rimpatrio” dell’ex mediano possa concretizzarsi solo su esplicita richiesta di Conte, che lo porrebbe come una delle condizioni.
SPALLETTI PRIMA ALTERNATIVA A CONTE - Aperta anche la pista che porta a Luciano Spalletti. Il tecnico giallorosso è ormai giunto al capolinea dell’esperienza romana e i rapporti con Sabatini continuano ad essere eccellenti. L’ex dirigente di Roma e Palermo considera il tecnico toscano adeguato alla piazza milanese, ma al momento le indicazioni che arrivano dall’alto rimandano tutte a Conte, che continua ad essere la prima scelta di Zhang Jindong. Se invece l’ex tecnico della Juve dovesse decidere di rimanere in Premier, sarebbe sempre più probabile l’arrivo in nerazzurro di Luciano Spalletti.